La vitamina C naturale (acido ascorbico), è un nutriente essenziale essendo coinvolta in molteplici reazioni e processi organici come la produzione di globuli rossi e collagene, il metabolismo del ferro, il rafforzamento del sistema immunitario, e la capacità di possedere proprietà antiossidanti per combattere i danni alla membrana cellulare e al DNA dei radicali liberi.
Per quanto sia un elemento essenziale per l'organismo, la vitamina C non viene sintetizzata in modo naturale dal corpo umano, perciò dobbiamo trovarla nell’alimentazione. Molte verdure, frutta ed erbe come il ribes nero, il pepe rosso, il kiwi, la fragola, il prezzemolo, ecc. contengono vitamina C in varia misura. Alcune bacche provenienti dall'Africa e dal Sud America sembrano contenere vitamina C in quantità maggiore. Tuttavia, è spesso difficile raggiungere la dose giornaliera raccomandata di 100 mg mangiando solo questi frutti e verdure e potrebbe essere necessario integrare la nostra alimentazione con supplementi di vitamina C.
La vitamina C è una molecola fragile che può facilmente degradarsi a causa di una lunga conservazione e/o durante la cottura di frutta e verdura, ma anche per l'azione dell'ossigeno ambientale, della temperatura e persino della luce. Per beneficiare pienamente degli effetti della vitamina C, l'incapsulamento di questa molecola all'interno dei liposomi (nota anche come vitamina C liposomiale) è una strategia vincente.
Il ruolo dei liposomi?
La base del nome liposomi deriva dal greco antico lipos (“grasso”) e soma (“corpo”). Per definizione, i liposomi sono “vescicole composte da almeno un doppio strato lipidico che circonda un nucleo acquoso". In parole povere, i liposomi sono simili a bolle che proteggono il loro contenuto e lo trasportano verso una destinazione specifica. Nel caso della vitamina C liposomiale, la destinazione sono le cellule del corpo umano.
Una delle caratteristiche dei liposomi è la loro piccola dimensione, generalmente tra poche decine di nanometri (1 nm = 1 miliardesimo di metro) e pochi micrometri (1 μm = 1 milionesimo metro), quindi possono essere classificati come nanoparticelle o come microparticelle a seconda del loro diametro. Il loro obiettivo principale è quello di trasportare, proteggere e consegnare il loro contenuto alla loro destinazione finale: le cellule del nostro corpo.
Questa piccola dimensione è vantaggiosa perché permette ai liposomi di attraversare i tessuti del corpo umano, per esempio per passare dall'intestino al flusso sanguigno, dove può viaggiare verso altre parti del corpo. Questo però comporta anche una piccola deplezione, almeno provvisoriamente – dal momento che, piccole particelle possono sfuggire alle cellule del sistema immunitario (incaricato di rilevare ed eliminare i corpi estranei dall'organismo). Grazie a questa provvisoria furtività, i liposomi sono in grado di viaggiare per un lungo periodo di tempo nel flusso sanguigno prima di consegnare il loro contenuto e di essere eliminati dal corpo umano.
La composizione naturale e la struttura:
Un'altra specificità dei liposomi deriva dalle molecole che compongono la loro membrana, ovvero i lipidi (anche noti come grassi). I lipidi sono nutrienti che il corpo richiede per il suo corretto funzionamento, insieme alle proteine e ai carboidrati. I lipidi si trovano nel burro, nell'olio, ecc. I liposomi sono generalmente costituiti da un tipo di lipidi chiamati fosfolipidi, gli stessi che compongono la membrana delle cellule. Anche altri tipi di lipidi, come la lecitina di soia, possono formare liposomi. Di conseguenza, la scelta appropriata dei lipidi assicura che le vescicole siano “biocompatibili”, cioè sono tollerate dall'organismo senza provocare reazioni indesiderate o tossiche.
La vitamina C naturale, come menzionato sopra, si trova in quantità variabile in alcuni tipi di frutta e verdura. L'assunzione di compresse o altre forme di vitamina C può aiutare a integrare questo apporto e può aiutare a raggiungere la dose giornaliera raccomandata di 100 mg / giorno;
La domanda allora è: perché usare la vitamina C liposomiale?
La vitamina C libera, cioè la vitamina che proviene dal nutrimento o dai supplementi e che circola nel flusso sanguigno, vede la sua azione limitata da molteplici fattori:
• Fragilità della molecola di vitamina C: le proprietà della vitamina C possono essere degradate da un cambiamento del pH (che si verifica nel tratto digestivo), a causa dell'ossigeno che si scioglie nel sangue, durante la cottura di frutta e verdura, o anche sotto l'azione della luce quando si conservano gli alimenti.
• Assorbimento limitato da parte dell'intestino (tolleranza intestinale): indipendentemente dalla dose di vitamina C che si può ingerire in una sola volta, solo una quantità limitata passa efficacemente attraverso il sangue. Il motivo è che l'intestino può processare e assorbire solo una quantità limitata in un determinato periodo di tempo. Oltre la dose di 100 mg, l'eccesso di vitamina viene eliminato direttamente (urina, feci)
• Effetti di dosi eccessive: un grande eccesso di vitamina C può causare diarrea e alcuni altri problemi digestivi, anche se non è stata evidenziata alcuna tossicità.
• Azione limitata nel tempo: una volta che la vitamina C attraversa l'intestino e passa nel sangue, la sua azione non dura più di qualche ora prima della sua eliminazione. Per prolungare, questo limita la distribuzione di vitamina nell'organismo.
Considerando le caratteristiche dei liposomi, è facile capire come queste vescicole possano contribuire ad aumentare i benefici della vitamina C. La vitamina C liposomiale è in grado di superare i limiti sopra elencati, offrendo:
• Biocompatibilità: la selezione dei lipidi naturali garantisce l'assenza di effetti deleteri o tossici dei liposomi.
• Protezione: la vitamina C, disciolta nel nucleo acquoso dei liposomi, è completamente protetta dall'ossigeno, dal cambiamento del pH e da altri parametri ambientali che possono degradare la vitamina.
• Maggiore concentrazione di vitamina: ogni liposoma concentra la vitamina C nel suo nucleo in modo che ogni vescicola possa fornire una dose più alta di vitamina C.
• Migliore attraversamento dell'intestino: i liposomi sono in grado di attraversare l'intestino nel sangue più facilmente rispetto alla vitamina C libera da integratori orali e sono meno limitati dalla tolleranza intestinale. Ciò comporta che una maggiore concentrazione di vitamina C può accedere al flusso sanguigno rispetto agli alimenti o a integratori di vitamina C.
• Mancanza di effetti secondari: anche se la concentrazione in vitamina è più alta, il suo isolamento all'interno delle vescicole riduce i rischi di diarrea e altri problemi digestivi.
• Azione prolungata: a causa della mancanza - o bassa - degradazione della vitamina C all'interno dei liposomi e della furtività delle particelle per quanto riguarda il sistema immunitario, i liposomi possono circolare nel sangue per lunghi periodi di tempo prima della loro eliminazione.
• Migliore distribuzione: poiché i liposomi possono rimanere più a lungo nel sangue, sono più facilmente distribuiti in tutto il corpo. Come risultato, più tessuti e cellule possono beneficiare dell'azione della vitamina C.
• Passaggio più facile nelle cellule: grazie alla somiglianza tra liposomi e membrana cellulare, le vescicole hanno il vantaggio di penetrare nelle cellule.
• Un'azione direttamente all'interno delle cellule: la facile penetrazione dei liposomi nelle cellule permette un rilascio di maggiori quantità di vitamina C direttamente all'interno delle cellule e amplifica gli effetti benefici della vitamina.