Allergie e Probiotici

ALLERGIE E PROBIOTICI

L'azione terapeutica dei probiotici può esprimersi efficacemente nei confronti delle allergie. di un trattamento basato su lattobacilli e bifidobatteri ( L. rhamnosus, Bifidum lactis, L. paracasei) noti per contribuire al mantenimento di un buon sistema immunitario.

I batteri presenti nel tratto gastrointestinale, nelle vie aeree e sulla pelle contribuiscono alla salute dell’uomo, svolgendo un ruolo fondamentale nello sviluppo del sistema immunitario, contribuendo all’evoluzione e alla manifestazione di innumerevoli patologie allergiche. Asma, riniti allergiche, dermatite atopica e allergie alimentari colpiscono sempre più soggetti, e che esiste un legame stretto con il microbioma e microbiota intestinale. Intervenire sulle popolazioni batteriche, con prebiotici e probiotici specifici per trattare le sindromi allergiche in chiave preventiva di malattie allergiche in generale, riniti e oculoriniti allergiche e dermatiti atopiche.

ALLERGIE E VITAMINA D

Bassi livelli DI Vitamina D sono un fattore di rischio per le malattie allergiche

Nella prevenzione dell'asma allergico così come delle infezioni respiratorie correlate, la vitamina D ha un effetto centrale nel modulare le funzioni del sistema immunitario regolando la risposta agli agenti infettivi e modulando la risposta immunologica. Nei soggetti allergici anche in età pediatrica, la quantità di Vitamina D nel sangue di adulti e bambini con malattie di tipo allergico immunomediate (asma, rinite allergica, dermatiti atopiche, allergie alimentari, orticarie ed eczemi) è spesse volte enormemente insufficiente,con la conseguenza di una maggior necessità di assunzione di corticosteroidi orali. Mantenere normali i livelli di vitamina D, aiuta a prevenire lo scatenarsi delle allergie, migliorando la risposta alle terapie con steroidi anche in quei soggetti spiccatamente resistenti. Le strategie di prevenzione delle malattie allergiche consiste nell’evitare allergeni, assumere probiotici specifici (lattobacilli e bifidobatteri) al fine di migliorare la risposta immunitaria intestinale, alimentarsi in modo appropriato e integrare la Vitamina D qualora i suoi livelli fossero al di sotto dei 25 mmol/l.

Giuseppe Dr. Gianfrancesco