Al centro di questa catena vi è l’INTESTINO TENUE appartenente assieme al cuore della loggia FUOCO, e con il colon rappresenta un’unica unità funzionale.
La funzione primaria è quella di assorbire il cibo digerito, ma altre altrettanto importanti funzioni sono quelle relative alla modulazione dell’immunità, delle allergie, delle intolleranze specie quelle alimentari, infatti l’INTESTINO TENUE è la struttura che contiene la maggior parte di tessuto linfatico (Placche di Peyer).
A livello intestinale inoltre troviamo la presenza di flora batterica saprofita che consente di mantenere l’equilibrio del Ph favorendo l’assorbimento di molte sostanze come le vitamine ed i Sali, è inoltre importante per il ruolo che riveste nel mantenere l’equilibrio idrico dell’organismo in quanto esso assorbe durante la giornata, tra succhi pancreatici-gastrici ed acqua, circa dai 6 ai 10 litri di liquidi.
CAUSE DI PATOLOGIA
Quelle infettive, tossiche sia batteriche che fungine, chemioterapici, lassativi, eccesso di Sali biliari, alterazioni allergiche, alterazioni della secrezione gastrica, pancreatica e biliare, terapie radianti, diabete, megacolon, disturbi di ordine psicosomatico, da farmaci, ormonali, tiroidee, vascolari, ernie, diverticoli.
Dal punto di vista della Medicina Tradizionale Cinese avremo come cause di disarmonia tutte quelle “energie perverse esterne come il calore”, errori alimentari, l’eccesso di sapore amaro, squilibri psichici come la gioia eccessiva.
Si manifesteranno dei quadri di indagine relativi alle patologie infettive, malassorbimenti, malattia celiaca, disturbi enzimatici intestinali, scarsa secrezione di enzimi pancreatici e Sali biliari, malattie endocrine e metaboliche, malattie allergiche ed immunitarie, neoplasie e linfomi, turbe vascolari.
I segni saranno relativi alle alterazioni dell’alvo, nausea, vomito, alitosi fermentative, diarree da cattiva digestione, dimagrimenti eccessivi, dolori ipogastrici ed anche nella fossa iliaca, dispepsie.
Per il decorso meridianico avremo dolori all’arto superiore in corrispondenza della 7 vertebra cervicale e 1 toracica, dolori scapolari, torcicollo, borsiti olecrani che, mal di gola e singhiozzi frequenti, dermalgie periombelicale, cefalee postprandiali, nevralgie alla terza branca del Trigemino, paresi facciale, allergie bronchiali e a livello cutaneo, disturbi cardiaci funzionali come l’aritmia, ritenzioni idriche, disturbi tipici del malassorbimento come l’osteomalacia, anemie da carenza.
Il disturbo più frequente e fortemente invalidante che colpisce l’intestino tenue è la DISBIOSI, che porta alla produzione di ingenti quantità tossiche che vengono poi assorbite e trasportate per via ematica, linfatica e attraverso i Meridiani di altri organi.
La correzione di questa patologia è estremamente delicata e lunga (ricordiamo che la superficie intestinale è circa di 250 mq) e la correzione deve essere accompagnata da un’alimentazione corretta per correggere gli squilibri del ph, ridurre le intolleranze alimentari e ricreare un’adeguata flora batterica.
I disturbi che compariranno negli organi presenti in questa catena saranno prevalentemente generati da questo disturbo.